Sabato 18 giugno 2005 ricorre il centenario della
morte del "generale" Carmine Crocco, uno dei principali capi della guerriglia antiunitaria, a proposito
della quale il settimanale Focus nel numero in edicola (cfr n.
152, giugno 2005, pag. 72) scrive: "Il
primo atto del regno d'Italia fu una
guerra civile".
Crocco morì per atonia senile nel carcere di Portoferraio.
|
Crocco
fu un "brigante crudele e sanguinario"? Senz'altro i "briganti" commisero atrocità inaudite, ma vediamo le "mammolette” dell'esercito italiano - che avrebbero dovuto reprimere la guerriglia utilizzando le armi della legalità e del diritto del nuovo stato - come si comportarono... “L’8 maggio del 1863 (la Legge Pica era stata appena promulgata) sir Henry Lennox dichiarò alla Camera dei Lords che sebbene avesse attivamente contribuito all'Unità d'Italia, l'Inghilterra non poteva far finta di ignorare «i delitti che i Savoia stanno commettendo nell'ex Regno delle Due Sicilie».
... e si dice che tanti documenti siano stati distrutti "nel forno della carta" e tanti altri non siano facilmente accessibili! |
Ai sensi della legge n.62
del 7 marzo 2001 il presente sito non costituisce testata giornalistica.
Eleaml viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale e
del web@master.