"Bianca sul suo colle argilloso la piccola città silente, sovrana coronatrice del vasto paesaggio tra i fiumi Basento e Cavone, svetta da vie tortuose e chiare. Il sole indugia in lunghi ozii meridiani fra le ospitali case basse e cuspidate, sullo sfondo delle montagne gibbose orlate di agavi aguzze, di secolari ulivi e di fichi d'india" (Concetto Valente) |
PISTICCI, 5 Agosto 2008Il paesaggio che ti precede quando giungi a Pisticci riecheggia i versi dei grandi poeti lucani, Scotellaro, Stolfi, Sinisgalli, Trufelli, Parrella, Pierro... Il centro di Pisticci, invece, una delusione superiore ad ogni aspettativa: un vero e proprio osanna ai cosiddetti padri della patria: Garibaldi, Cavour, Savoia... A rinconciliarci con Pisticci ci penserà un ragazzo a cui chiediamo una indicazione per rirtrovare velocemente la nostra auto. Un giovane di sinistra che non vota più alle governative, che sa di Gaeta e che rappresenta il meglio della Lucania moderna. |
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