Il nome dei Briganti da alcuni anni non è solo legato ai nostri eroici avi e compatrioti, che lottarono per difendere le Due Sicilie e tutti i valori legati all’identità Napoletana, dagli invasori piemontesi tra il 1860 e il 1872, ma anche alla squadra di footboal americano: Briganti Napoli.
Questo sodalizio nasce nel giugno del 1998 quando un gruppo di giovani atleti napoletani stanchi di girovagare in prestito per l’Italia in altre squadre e di essere sfruttato getto le basi per creare un nuovo progetto.
Ecco come i fondatori raccontano la fase della scelta del nome: "scegliere il nome fu impresa ardua, cercarne uno che non fosse il solito, trovarne uno pieno di storia che rievocasse lo spirito delle grandi battaglie, quando non so come ci trovammo tra le mani un libro senza copertina ma ricco di storie di eroi che proteggevano la nostra terra, il titolo era "Li chiamavano Briganti".
Quest'anno la squadra di footboal americano BRIGANTI NAPOLI esordisce nel campionato di A1. La serie A di footboal americano è composta da 29 squadre: 7 in A1 e 22 in A2. La squadra partenopea è dunque tra le prime sette d'Italia ed è l'unica compagine delle Due Sicilie.
Le sue avversarie sono: Gladiatori Roma, S.S. Lazio Marines, Worriors Bologna, Panthers Parma, Giants Bolzano e Lions Bergamo (questa squadra è campione in carica). Il torneo è diviso in regular season, Wild cards, semifinali e superbowl.
La formula della stagione regolare prevede d'incontrare andata e ritorno le due squadre avversarie situate in località più vicine ed una volta tutte le altre.
Le prime due della stagione regolare si qualificano alle semifinali. La terza, la quarta e la quinta insieme alla prima classificata della A2 si qualificano alla Wild cards. Le due vincenti di questa fase accedono alle semifinali.
Le vincenti delle semifinali si contenderanno il titolo nel superbowl del 15 luglio. I BRIGANTI nel loro calendario avranno due trasferte nelle due località più lontane. Quella a Bergamo particolarmente ostica sotto il profilo tecnico.
Lo scorso anno i Briganti Napoli hanno giocarono in A2 arrivando alla finale contro i Guelfi Firenze, che non ha avuto un esito positivo. Il piazzamento è valso la promozione in A1.
I partenopei con grandi sacrifici organizzativi e finanziari sono riusciti in questi otto anni a farsi sempre onore su tutti i campi d’Italia portando alto il nome dei Briganti.
Anche la bandiera usata è quella delle Due Sicilie, nostra bandiera storica, vessillo di uno stato per sette secoli indipendente e oggi simbolo della riscoperta delle nostre radici, della nostra identità e dalla nostra voglia di riscatto.
Il motto della squadra è: “Omme se nasce brigante se more” frase tratta dell’inno “Libertà” cantato dai nostri avi briganti.
Un vero duosiciliano deve sostenere ogni squadra e atleta della sua terra in qualsiasi disciplina gareggia quando affronta avversari di altre parti d’Italia e del mondo. Seguire uno sport che non è il calcio, in periodo non olimpico, è impresa ardua. Quasi proibitiva se si tratta del footboal americano che è uno degli sport di squadra meno seguiti e diffusi in Italia.
Il sostegno ai Briganti Napoli è ancora più doveroso perché con il nome e la simbologia che hanno adottato rappresentano inequivocabilmente la nostra terra e quando vincono lo fanno per Napoli e le Due Sicilie. A differenza di una squadra di calcio di Torre Annunziata.
Tutti i dettagli sui Briganti Napoli sono sul sito: https://www.brigantinapoli.com
Giuseppe Savoia
_______________
Ecco
il calendario del campionato 2006 di A1 con evidenziato il cammino dei
BRIGANTI
:
Ai
sensi della legge n.62
del 7 marzo 2001 il presente sito non costituisce testata giornalistica.
Eleaml viene aggiornato secondo la disponibilità del
materiale e
del web@master.